domenica 26 agosto 2012

PDZ - Stemma Milan - primo lavoro su commissione!

un cuoco della zona, (cugino di una mia grande amica) ha visto le torte in PDZ che faccio e mi ha contattata per il mio primo lavoro su commissione!
mi spiega che farà lui a fare la torta, a me resta il lavoro di decorazione

tema: il milan (scelto dal festeggiato)
visto il caldo pazzesco ho subito chiarito che sarebbe stato impossibile per me ricoprire una torta 30x60 cm
con pdz rossa e nera fatta in casa!!!
allora si è pensato di realizzare solo un topper, e ho proposto 3 alternative "Milan"

- la maglia del milan (che era stata la loro prima idea) per la quale ho esposto i miei dubbi ovvero che credo rimanga troppo "piatta" come topper, sicuramente invece sarebbe stato d'effetto fare una torta a forma di maglietta e poi ricoprirla in pdz a strisce piuttosto che realizzare un "topper" a maglietta
ma ho cmq proposto la possibilità di fare il topper maglietta con il nome del festeggiato e di indicarmi il numero del giocatore preferito, oppure il numero degli anni festeggiati, o le ultime due cifre dell'anno di nascita

- logo milan, modificando la scritta ACM con il nome del bambino e al posto di 1899, la data di nascita del festeggiato

- diavoletto del milan

alla fine la loro scelta è stata il logo del Milan secondo le mie modifiche

il lavoro è stato lungo perchè per via del caldo la pasta era appiccicosa, ho utilizzato la ricetta base perchè le ultime ricette con il burro in estate si sono rivelate un disastro: alzando la pasta stesa si squaglia sotto i propri occhi!!

ho fatto 3 porzioni di PDZ, una bianca, una rossa e una nera:
aggiungevo un pò di rosso e mettevo la pdz a riposare e "asciugare", passavo quindi alla pdz nera, aggiungevo colore e poi lasciavo riposare, per poi rimettermi al lavoro con la rossa e così via, nonostante il caldo con un pò di tempo e pazienca sono riuscita ad ottenere dei bei colori!

ho realizzato una base bianca ovale come supporto per il logo (28x17cm)
successivamente mi sono dedicata alla realizzazione dei profili del contorno rossi e neri, armata di santa pazienza ho usato per la prima volta a lungo la sugargun
devo dire che almeno in questo il caldo ha agevolato un pò l'operazione, sporcarsi le mani di burro e poi modellare la pasta da mettere all'interno può essere d'aiuto per fare scorrere meglio la pdz e ottenere più velocemente i "vermicelli" =)

non capisco però perchè le stringhe di pdz risultino così "screpolate" come si può fare per migliorarle?
mi sono poi dedicata alle bandiere interne e successivamente alle scritte

ho fatto 5 diverse scritte Andrea, nessuna mi convinceva, alla fine ho lasciato quella che mi sembrava "meno peggio", in stile con la data (che invece mi sembrava uscita bene!)
non ero soddisfattissima della riuscita, soprattutto per il cerchio imperfetto delle bandiere, ma è piaciuto, e  questa è la cosa importante! 

ecco il risultato del topper posizionato sulla torta, fatta dal cuoco che me l'ha commissionata






venerdì 24 agosto 2012

non voglio te...

una tipica giornata

la mattina mi sveglio presto, in silenzio mi alzo dal letto, controllando Ingrid che dorme
sgattaiolo fuori dalla camera, socchiudo tutte le porte in modo da avere 15 minuti "miei" per fare colazione e organizzare tutto senza svegliare i mostriciattoli
sul tavolo preparo la borsa con l'occorrente per tutti e tre
apparecchio la tazza di BrontolOscar, preparo latte per Astrid e aggiunta per Ingrid
(quando invece, sono meno fortunata me li ritrovo tutti svegli e urlanti molto prima del suono della mia sveglia XD)
apro le porte delle camere e mentre canticchio per svegliare Oscar e Astrid, vedo che la piccoletta con due occhi blu che con un sorriso mi dice che è già pronta per ciucciare
sento urla disperate...è Astrid!
"cosa c'è amore? vieni che facciamo la pipì, il tuo latte-latte ti aspetta...."
urla isteriche: "aaaaaaaaaaaaaaaaah! non voglio teeeeeeeeeee! voglio il mio papiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!"
dopo mesi in cui spiego che papà la mattina quando si alzano è già in cantiere...mi sono proprio stufata di spiegare cose che ripetuto mille volte.. per ottenere sempre e comunque urli, calci, pugni
"Astrid sai bene che papà è già in cantiere, dobbiamo alzarci, fare la colazione perchè poi devo andare in ufficio, quando ti calmi ti aspettiamo di la...non possiamo fare tardi stamattina"
fortunatamente ora con Oscar la mattina va meglio, spesso è lui che le ricorda "il papi è al lavoro a "prendere" i soldini per la spesa"
magari i soldi fossero solo da raccogliere ;)

allatto Ingrid mentre Oscar fa colazione con latte e cereali, se siamo fortunati Astrid smette di piangere e arriva a farci compagnia prendendo il suo biberon dal tavolo..
è il momento di passare in bagno...via i pigiami!
cambio Ingrid mentre i "grandi" lavano i dentini e poi mutande, maglietta, pantaloni..
"correte a mettere i sandaletti!"

quando sembra che tutto sia pronto mi cambio io.. che sono ancora in camicia da notte..
i bambini si agitano perchè sono pronti, vorrebbero già uscire.. ma io non posso rischiare di cambiarmi 200 volte in una mattina....
infilo Ingrid in fascia, prendo la mia borsa, il cellulare e la borsa dei bambini... e usciamo dalla porta di casa...
le chiavi!??!
"dove cavolo avrò messo le chiavi ieri sera!??!"
frugo in borsa ma nulla
"Bambini Aspettate!!"
dopo qualche minuto di ricerca le chiavi saltano fuori.. ritrovate in una macchinina dei bambini!!
torno con Ingrid sulle scale, riprendo le borse.. e cambio le ciabatte con i sandali (ma non nascondo che ogni tanto mi accorgo in giardino di non averlo fatto...)

ci leghiamo tutti e 4 e via di corsa verso Barzio
porto Ingrid da mia mamma e Oscar Astrid all'asilo e volo in ufficio
quando esco non vedo l'ora di rivederli, tutti e tre... Oscar con il sorriso monello, Astrid con lo sguardo da furbetta e Ingrid con i suoi occhioni sorridenti
ma quando arrivo a prenderli, quasi non mi guardano, ed escono dalla porta...
almeno Ingrid mi fa capire che mi vede volentieri sorridendo!!
ci allacciamo tutti e 4 e ripartiamo..
"com'è andata la mattinata ragazzi? vi siete divertiti?"
"papà ci sta aspettando a casa?!?!?"
e io decisamente un pò scocciata"Oscar sai bene dov'è papà a quest'ora...."

fino a sera è un continuo chiedere di papà...
"sta arrivando?" "arriva!?!?!?" 
"quando arriva?" 
"ma perchè arriva sempre tardi?"
uff.. cheppalle..
cmq nel frattempo giochiamo, passeggiamo, merendiamo...
fino a quando arriva papà...sentono il camion arrivare si fiondano a porte e finestre
"PAPAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA'!"
"papàdove sei stato?"
"doh, Oscar dove vuoi che sia stato!??!?! a giocare tutto il giorno? ero al lavoro.."

"papà perchè eri a giocare tutto il giorno?"

" papà perchè torni sempre tardi?"
"papààààààààààààààà!"
Così Matte non può nemmeno entrare in casa dalla porta.. non può andare in bagno in pace, non può cambiarsi e farsi la doccia... da solo e in santa pace...
lo placano, e prima che lui possa aprire bocca gli saltano in braccio e dicono che gli faranno compagnia mentre va in bagno,si doccia, si cambia....

ogni tanto possono farlo.. e io mi godo 15 minuti di relax...
ogni tanto invece chiudamo le due porte che separano bagno da soggiorno così papà può avere un attimo si pace... e io resto con loro che urlano disperati
altre volte invece ci tuffiamo tutti e 5 in doccia =D

a tavola io non sono più in grado di tagliare carne, servire pasta, versare acqua, se lo fa papà è ovviamente tutto più buono, per non parlare poi del pulire culetti, la sera quando c'è papà, i culetti sporchi di cacca sono tutti suoi in esclusiva... se mi alzo io una volta per andare a pulirli parte la sirena... "non voglio teeeeeeeeeee!"

finalmente arriva la sera e l'ora della nanna..
se ci sono io o meno, ai bambini non importa..
l'importante anche qui è che ci sia papà..
se li accompagno io vogliono la ninna nanna e il bacio di papà..

ma se succede casualmente il contrario nessuno però reclama il mio bacio o la mia mancanza..


com'è difficile essere mamma..
ora capisco la mia, anche per me papà era sempre il non plus ultra...

che bello essere papà, (ma anche essere mamma ovviamente..)

martedì 21 agosto 2012

piccoli operai al lavoro - il divanetto torna come nuovo!

Giorni di grandi lavori
da quando l'asilo è finito e dobbiamo trovare ogni giorno qualcosa di nuovo da fare per riempire le giornate

5 anni fa avevo "restaurato" il divanetto del balcone, limitandomi a colorare il legno e buttando il tessuto in lavatrice con una cololeria, ma dopo 5 anni di sole, il tessuto ha ceduto, si è strappato sotto il dolce peso di Oscar e Matte, e a dire il vero anche il legno ha bisogno di una nuova mano di impregnante

cominciamo l'avventura smontando tutto il divanetto con la chiave a cricchetto, mettiamo da parte viti e ranelle..

Nonno Fabrizio ci procura del Jeans per rifare la seduta che è sostenuta da 3 tubi avvitati alle sponde in legno, io mi dedico alla realizzazione del modello... taglio, cucito, rimetto in pista la vecchia macchina da cucire anni '50 della nonna di Matte

nel mentre ci dedichiamo anche al legno:

giornali stesi sul balcone, pennelli ikea e un residuo di impregnante che ci presta papà

e così i piccoli pittori in un paio di mattine finiscono l'opera!
aspettiamo che asciughi tutto per bene!

facciamo una prova montando il nuovo tessuto.. e.... funziona!!

terminiamo di avvitare tutte le viti e finalmente possiamo inaugurare il "nuovo" divano!

ottimo per sdraiarsi come su un'amaca, per leggere libretti al fresco il pomeriggio o anche solo per sedersi ad aspettare di vedere papà tornare al sera

domenica 12 agosto 2012

giochiamo insieme - slittino da prato!

cosa fare se andiamo con i bambini in un prato in pendenza con l'erba tagliata !?!?

i "rotoloni" (sdraiarsi sul prato in discesa e rotolareeee!!) erano il massimo quando eravamo piccole, solo che serviva un prato con l'erba non tagliata (altrimenti ci si pungeva tutti!!!) ma con l'erba alta il nonno Giovanni urlava "fò de l'erba!!!" 

in alternativa ai rotoloni si può realizzare con poco uno "slittino da prato"

cosa serve?
- una striscia di cartone da modellare e adattare al corpo del piccolo/grande slittatore 

- infilare il cartone sotto il sedere, alzare le gambe.. e viaaaaaaaaaaaaaaaa!!

- meglio ancora se si tiene la parte stampata e più scivolosa contro il prato

- dopo un pò di discese, con il prato bello schiacciato assicuriamo discese da urlo e grosse risate!

- mi raccomando il prato dev'essere bello asciutto!! 

buon divertimento!!




venerdì 10 agosto 2012

una ricerca su google cambia la vita...

è incredibile come viaggiano le informazioni nel web

incredibile pensare a quante informazioni ci siano, di tutto, di tutti!

e ancor più incredibile pensare a come una banale ricerca su google possa cambiare la vita

su internet si possono incontrare persone con le stesse passioni, e sentirsi  meno strani (old-vw, fascia per bambini, pannoli lavabili, coppette...)

si possono incontrare mamme con le nostre stesse sensazioni e potersi confrontare, condividere problemi comuni, trovare coraggio, consigli e idee per la gestione famigliare

c'è chi su internet trova l'anima gemella, chi grazie ad un social network sfascia una famiglia oppure chi incontra amici d'infanzia, l'amore adolescenziale che si trasforma in un nuovo vero amore

si trovano informazioni su qualsiasi prodotto, si può confrontare, decidere cosa acquistare senza muoversi da casa, grazie ai corrieri ciò che desideriamo arriva direttamente alla nostra porta

grazie ai blog è possibile archiviare i propri pensieri, un pò come facevamo una volta sul diario, un pochino meno personale e personalizzabile, ma almeno possiamo lasciare traccia della nostra vita.. per noi stessi in primis.. ma poi anche a chi leggerà dopo di noi.

con una ricerca in internet possiamo trovare informazioni sulla gravidanza delle caprette tibetane, possiamo trovare idee carine per le vacanze, giochi da fare all'aria aperta con i nostri bambini...
con una velocissima ricerca possiamo anche scoprire che il vicino di casa che vedi da una vita, gentile e che hai sempre considerato come "uno qualunque" è un ricercato per rapina.. da cifre che fanno venire il capogiro e magari anche per tentato omicidio...

davvero spaventosa la forza di Internet, ma adoro google

sabato 4 agosto 2012

2° esperimento cheesecake freddo - pesche e cioccolato bianco!

ecco il mio secondo esperimento cheesecake, per una serata tra amiche
come avevo già pensato alle pesche!
bellissimo il contrasto con il colore arancione, più marcato rispetto all'ananas, però devo dire che ho trovato più fresca la prima variante, ho fatto la stessa identica ricetta variando solo il frutto ;)


mercoledì 1 agosto 2012

piccoli raccoglitori all'opera..

con l'arrivo dell'estate le nostre piante si colorano di piccoli e a volte grandi frutti
nell'erba del prato si trova ancora qualche fragolina, nei rovi comincia a spuntare qualche mora viola, sulle piante crescono prugne e mele, nei cespugli i ribes rossi sono maturi....
ma un attimo! dove sono finiti!?!?
sono spariti completamente ad un solo passaggio di due monelli!!!

non vediamo l'ora di poter assaggiare le prugne viola.. e le mele!
anche se il loro arrivo significa l'arrivo dell'autunno, poi si passerà alle noci e alle poche castagne rimaste